via youtube.com
sabato 30 gennaio 2010
venerdì 29 gennaio 2010
I leader sprecati della sinistra
Ecco l'idea del direttore di Libero Maurizio Belpietro sulla crisi della sinistra.
Stasera l'Ultima Parola è in Videochat!
Cari amici,vi propongo un modo diverso, innovativo e interattivo per seguire la puntata di oggi dell'Ultima Parola: perché non provate a guardarla sul web lasciando i vostri commenti in tempo reale? Sul sito ufficiale trovate una pagina dedicata, basta seguire questo link http://bit.ly/UltimaParolachat.Stasera ci saranno anche un faccia a faccia con Maurizio Belpietro e una speciale intervista con Giulio Tremonti... Insomma, seguiteci!
Vi aspetto dalle 23.40,
Gianluigi Paragone
Cacciari e la crisi della sinistra
La versione del sindaco di Venezia sui problemi del Partito Democratico.
Sinistra, mai così in basso, l'analisi di Paragone
Una clip esclusiva per il web: Gianluigi Paragone naviga col potente touchscreen dell'Ultima Parola tra le magagne del Partito Democratico, tra calo di consensi e indagini della magistratura.
Stasera commentate la puntata in tempo reale
Fa il suo esordio la chat sul sito ufficiale dalle 23:30 http://bit.ly/RAILUP
giovedì 28 gennaio 2010
SCENARIO/ Paragone: così Di Pietro pigliatutto mette ko Bersani
Di Pietro pigliatutto mette ko Bersani
INT.Gianluigi Paragone
giovedì 28 gennaio 2010
Le primarie pugliesi hanno scosso il quadro politico italiano. La vittoria di Vendola dà il via alla resa dei conti all’interno del Pd, mette in discussione la strategia dell’Udc e riapre la partita delle Regionali, che forse il Pdl stava iniziando a sottovalutare. Se nel centrosinistra Romano Prodi torna sulla scena attaccando Bersani, nel centrodestra si discute del rapporto tormentato con Casini e si ripensano a quelle candidature che tengono conto più degli equilibri interni che del risultato finale. Gianluigi Paragone, vice direttore di Raiuno e conduttore di “L’Ultima Parola”, affronta per ilsussidiario.net i principali temi dell’agenda politica.
Nel Pd si è scatenata una guerra intestina. A Bersani viene rinfacciata una strategia sbagliata e contraddittoria da una minoranza sempre più combattiva. Quali sono le ragioni di queste profonde divisioni interne?La storia alla fine presenta il conto: il Pd da anni ha smesso di fare politica per inseguire la bandiera dell’antiberlusconismo. Con il voto umorale sembra di sopravvivere, ma in realtà si muore. Perdere il contatto con il territorio, il voto sociale e la fiducia dei lavoratori è solo una conseguenza. Non a caso la domanda che oggi si pongono tutti non riguarda gli errori del partito, ma se esista o meno.
Quali sono le vie d’uscita per il neo-segretario che aveva promesso un ritorno all’antica, al radicamento sul territorio e alla fine del “partito liquido”?
Il Pd può uscire dalla crisi solo se fa i conti con se stesso e torna a fare politica, abbandonando la caciara. È un partito che non ha più bisogno di cambiare nomi, formule e cannibalizzare i propri segretari, se vuole mettere fine alla emorragia di voti che sembra non finire. Purtroppo hanno paura del confronto (come di partecipare alle mie trasmissioni) e la caccia allo scalpo del segretario da parte di Veltroni e Franceschini non è un buon segnale.
Nichi Vendola viene descritto da alcuni come il futuro leader della sinistra, si dice che il tempo dei “figli di Berlinguer” sia finito. Cosa ne pensa?Vendola rappresenta un campanello d’allarme interno per il Pd, ma rimane un fenomeno pugliese. Su scala nazionale si è già misurato e non ha passato l’esame, visto che non è riuscito a sopravvivere agli egoismi della sinistra radicale.
Romano Prodi chiede polemicamente chi comandi nel Pd. Dobbiamo attenderci un suo ritorno e l’ennesima riedizione dello scontro Prodi-Berlusconi? I “laboratori” e i disegni alternativi a questo schema per ora sembrano essere falliti…
mercoledì 27 gennaio 2010
Caro Gad, perché sei stato zitto? « Tutto in 30 secondi
Ieri sono incappato in “L’ultima parola”, di Gianluigi Paragone.
In studio Ignazio La Russa, Matteo Salvini, Gad Lerner, Giampiero Mughini e Filippo Penati.
Mi taccio sul contenuto del programma nel suo complesso (fra le tante perle: gli ospiti sono stati chiamati a commentare un articolo di Feltri dal titolo “Hanno ragione i negri”).
Annoto soltanto che a un certo punto si è iniziato a parlare di integrazione e Gad Lerner ha cercato, con la logorrea che gli è propria, di ragionarvi sopra.
Anche Mughini sembrava dire cose vagamente sensate.
Invece La Russa pronunciava il suo mantra sull’identità, preso com’era ad annichilire Penati che, dal canto suo, secerneva frasi spezzettate.
Ma ecco che dalla bocca del conduttore spunta la parola magica: Sartori.
Sì, proprio lui, quello che ha “teorizzato la non integrabilità dei musulmani”.
Salvini – che indossa una vistosa sciarpa biancorossa possibilmente crociato-style – si ritrova una ghiottissima opportunità di dire qualcosa, un’occasione che fino a quel punto sembrava non aver avuto.
Dice una cosa come: “Sartori non ha soltanto detto che gli islamici non sono integrabili. Ha anche fatto un analisi storica approfondita in merito. E io sono con lui, gli do ragione”.
Bene – mi sono detto – adesso qualcuno spiegherà a Salvini che Sartori – come dimostrano i suoi critici (vedi qui e qui) – nell’articolo del 20 dicembre scorso ha scritto una valanga di bestialità, ha fatto una montagna di errori storici.
E invece niente. Un silenzio assordante ha accolto la nascita, in diretta TV, dell’asse Salvini-Sartori.
Risultato: anche i leghisti, adesso, hanno il loro accademico di riferimento. Con pedigree, fra l’altro.
Evviva.
p.s. Caro Gad: tu lo sapevi, non è vero? Tu un blog ce l’hai, in qualche misura sei un blogger anche tu… ti sarà giunta voce delle nostre critiche! Dì la verità: hai voluto salvare Sartori.
Questo post è stato pubblicato il 23 gennaio 2010 alle 08:03 ed è archiviato in 02 - Scomposte invettive con i tag filippo penati, Gad Lerner, Giampiero Mughini, gianluigi paragone, giovanni sartori, integrazione, islam, italia, l'ultima parola, la russa, Matteo Salvini, vittorio feltri. Puoi seguire i commenti a questo post con il feed RSS 2.0. Puoi lasciare una risposta, o mandare un trackback dal tuo sito.
sabato 23 gennaio 2010
ADUC - Immigrazione - Notizia - ITALIA - Calciopolitica, accordo bipartisan contro cori razzisti
Stop a Inter-Milan domenica prossima se ci saranno cori razzisti: su questo si sono trovati d'accordo il ministro della Difesa Ignazio La Russa (Pdl) e il capo della segreteria politica di Pierluigi Bersani, Filippo Penati, (Pd), rispettivamente tifosi interista e milanista.
'Se necessario fermerei il derby' ha detto La Russa alla trasmissione di Gianluigi Paragone 'L'ultima parola'. E anche Penati ha osservato che 'non c'e' nulla di cosi' importante da far venir meno l'affermazione di un principio'. E dunque fermare la partita se ci saranno cori razzisti 'sarebbe - ha aggiunto - un bel segnale'. Opinione diversa dell'eurodeputato leghista Mattea Salvini, di fede milanista. 'Fermare il derby?
Dipende dal risultato'.
Il sondaggio dell'Ultima Parola
Ecco i risultati del sondaggio IPR in onda durante la puntata su razzismo, integrazione (e calcio).
venerdì 22 gennaio 2010
L'Ultima Parola in onda alle 23:25 su RaiDue, Filippo Penati tra gli ospiti
Il candidato governatore alla Regione Lombardia per il PD dice la sua su razzismo all'italiana e Balotelli
Ma questa volta hanno ragione i negri!
Discussione tra il Ministro della Difesa, Ignazio La Russa, e Gad Lerner, durante la registrazione dell'Ultima Parola, in onda stasera alle 23.30 su RaiDue.
http://www.ilgiornale.it/edizione_pdf/320/09-01-2010/1/page=123256-pdf_num=1742
"Se saltelli muore Balotelli": l'Ultima Parola sul razzismo in Italia...
... e sul derby.
Ospiti in studio Mughini, Lerner, Salvini, Penati.
Stasera dalle 23.30 su Rai Due.
L'integrazione degli islamici è possibile?
Giovanni Sartori e il suo discusso articolo apparso qualche tempo fa sul Corriere.
http://www.corriere.it/editoriali/09_dicembre_20/sartori_2eb47d0c-ed3e-11de-9ea5-00144f02aabc.shtml
Balotelli ai Mondiali?
FareFuturo: Balotelli ai Mondiali.
Per motivi tecnici o politici? http://bit.ly/4WFUDq
Seguite L'Ultima Parola su Twitter
Aggiornamenti in tempo reale dalle 16 su http://bit.ly/lultimotweet con video, news, foto e anticipazioni.
Juventini: cori razzisti contro Balotelli
Li sentiremo anche durante il derby?
[youtube="http://www.youtube.com/watch?v=7QoyXQNuvN0"]
giovedì 21 gennaio 2010
Siamo un paese di razzisti?
La puntata di domani sera dell'Ultima Parola comincia alle 16 sul nostro Twitter con video, anticipazioni e news in tempo reale dalla registrazione.
Da Rosarno ai cori contro Balotelli, si parlerà di discriminazione e razzismo dentro e fuori dagli stadi.
E voi cosa ne pensate, siamo un paese di razzisti?
[youtube="http://www.youtube.com/watch?v=m_OqAw-LkFg"]
La tratta dei baby calciatori
Il giornalista Giuseppe Ciulla dà un anticipo del suo servizio per l'Ultima Parola, in onda domani su Rai Due dalle 23.30.
Vuoi raccontare la tua storia di razzismo all'Ultima Parola?
Puoi mandare un video, anche fatto con la webcam o il cellulare: tutti i dettagli su http://www.ugc.rai.it/uploadcon.jsp?idRub=86
Da Rosarno a Balotelli: domani sera all'Ultima Parola si parla di razzismo e integrazione.
Da Rosarno ai cori razzisti contro Balotelli: l’Italia non è un Paese per neri? E’ la domanda al centro di “L’ULTIMA PAROLA.”, il programma condotto da Gianluigi Paragone, in onda venerdì 22 gennaio alle 23.25 su Raidue dagli studi di via Mecenate del Centro di Produzione Tv Rai di Milano.
Tra gli ospiti in studio - per parlare di calcio e razzismo alla vigilia del derby di San Siro e per affrontare il tema degli stranieri in Italia e della loro integrazione - il ministro della Difesa, Ignazio La Russa; Matteo Salvini; Gad Lerner; Giampiero Mughini.
In sommario, inoltre, un’inchiesta sul mercato dei baby calciatori africani, servizi, interviste e il punto di vista di Tommy Calabrese, l’“uomo della strada”.
L’ULTIMA PAROLA è anche in diretta sul web dalle 16 di domani, su http://twitter.com/lultimaparola con video, interviste, notizie e anticipazioni in tempo reale. Il sito ufficiale è www.lultimaparola.rai.it
martedì 19 gennaio 2010
Hai una storia da raccontare all'Ultima Parola?
Mandaci un video! Trovi tutte le informazioni su http://www.ugc.rai.it/uploadcon.jsp?idRub=86
Tommy e la musica
La scelta delle musiche della rubrica di Tommy Calabrese è tutt'altro che casuale: ecco spiegato l'omaggio al compianto jazzista Luca Flores per la prima puntata.
Tommy Calabrese, esordio col "vaffa"
Il primo intervento dell'uomo della strada per l'Ultima Parola
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-ebc30653-03de-4953-82bd-13958299c144.html#
venerdì 15 gennaio 2010
Cosa ne pensate della prima puntata dell'Ultima Parola?
Ditelo a Gianluigi Paragone! Lo trovate su Facebook http://bit.ly/8CAjDz
Su YouTube, video anteprima dalla prima puntata dell'Ultima Parola
Le registrazioni sono finite e aspettando la trasmissione delle 23:30 potete curiosare in studio e dietro le quinte grazie al nostro canale su YouTube! Buona visione.
Paragone canta De Andrè
Gianluigi Paragone canta prima della registrazione della prima puntata dell'Ultima Parola.
Ci aspetta qualche sorpresa, stasera?
L'Ultima Parola andrà in onda dalle 23.30 su Rai Due e sarà in contemporanea su twitter.com/lultimaparola
L'ultima parola con Gianluigi Paragone da stasera su Rai 2
Giustizieri e Giustiziati è il titolo del primo appuntamento con L'ultima parola, il nuovo programma condotto da Gianluigi Paragone, in onda da stasera in seconda serata su Raidue.
Al centro della puntata, alcuni episodi di malagiustizia, le cui vittime si confrontano con il presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati, Luca Palamara; il capogruppo del Pdl in Senato Maurizio Gasparri; l’europarlamentare dell’Italia dei Valori, Sonia Alfano; e il giornalista Gianni Barbacetto.
In sommario, inoltre, inchieste, servizi filmati, interviste e l’hit parade della settimana informativa tra tv e carta stampata.
L’ultima parola è corredato da un progetto Internet basato sull’interazione e pensato per sfruttare appieno tutte le possibilità dei Social Media e del Web 2.0; a fianco del sito istituzionale (www.lultimaparola.rai.it), dove si potranno trovare tutti i contenuti legati alle putnate in onda, particolarmente innovativa sarà la parallela esperienza legata all’utilizzo Twitter, il servizio di social network e microblog che permette di condividere informazioni in tempo reale, da pochissimo tradotto anche in lingua italiana.
Il programma si presenterà così nel web con le nuove modalità di informazione del ventunesimo secolo, che prevedono il principio dell’aggregazione di utenti e contenuti su internet come la nuova frontiera della comunicazione interattiva. Una sfida che proietta L’ultima parola direttamente nel futuro dell’informazione.
Il pubblico potrà dunque interagire da casa durante la messa in onda della trasmissione e rilanciare i temi della puntata sull’account twitter.com/lultimaparola.
via dgmag.it
Anteprima video: cosa vedrete stasera all'Ultima Parola
Dalle 15 di oggi anticipazioni e video dagli studi durante la registrazione dell'Ultima Parola, in onda stasera su Rai Due alle 23.35. Seguiteci su Twitter
giovedì 14 gennaio 2010
Vuoi raccontare la tua storia all'Ultima Parola?
Avete delle storie sul sud e sulla questione meridionale? Mandate un video via http://www.ugc.rai.it/uploadcon.jsp?idRub=86
“L’ultima parola” al via su Rai Due |oneTiVu
Questo venerdì parte un nuovo ambizioso programma di informazione su Rai Due, in onda settimanalmente alle 23.30 e condotto dal vice direttore della rete Gianluigi Paragone.
L’ex direttore de “La Padania” affronterà in ogni puntata un tema caldo, dando la possibilità agli ospiti in studio di dare la loro “ultima parola”, come recita il titolo del programma. Il tema verrà approfondito grazie al lavoro di tanti giornalisti che collaboreranno nella creazione di servizi, sondaggi e grafici integrativi della testimonianza dei protagonisti.
La prima puntata de “L’ultima parola” verterà sulla malagiustizia, mentre nella settimana successiva si farà un viaggio nel Sud Italia, con un occhio di riguardo verso Rosarno. Tommy Calabrese, compaesano di Gianluigi Paragone, avrà uno spazio tutto suo all’interno della trasmissione.
Parallelamente all’informazione proposta dal direttore e dal suo staff, anche il pubblico può partecipare attivamente alla trasmissione. È online, infatti, il sito ufficiale del programma, dal quale ognuno di noi può interagire in diretta proponendo domande, pareri personali, condividendo dei propri video. Non solo: “L’ultima parola” avrà anche il suo account su Twitter, per restare al passo coi tempi.
via onetivu.it
Iscriviti a:
Post (Atom)
Post
